Avrei bisogno del seguente chiarimento: Per soggetti che percepiscono compensi erogati dalla nostra associazione dilettantistica per importi entro i 7500 euro e quindi senza nessuna ritenuta applicata va fatto comunque una certificazione? Ne consegue che anche questi importi vanno riepilogati nella dichiarazione 770 dell’associazione. Questa è stata la risposta del nostro commercialista: Buongiorno, • la certificazione va fatta (allego facsimile) anche nel caso in cui la singola associazione sportiva nell’anno non operi ritenute in quanto i compensi da essa erogati sono inferiori a 7.500/anno: questo perché l’importo di 7.500,00 è riferito al singolo percipiente per ciascun anno: se lo stesso collaboratore prende compensi da più di una società sportiva (ad esempio 6.000 dalla società A e 6.000 dalla società B) deve comunicarlo e ci vorrebbe un conguaglio a cura di un’associazione sportiva: allego una dichiarazione che i singoli percipienti potrebbero fare a fine anno; • per compensi inferiori a 7.500,00 annui non va fatta dichiarazione dei redditi dal percipiente né 770 dalla società sportiva: Ci sentiamo. In occasione di una riunione tenutasi a Gorizia il relatore mi ha detto che anche gli importi sotto i 7500 euro vanno indicati in 770. Avrei bisogno di un ulteriore conferma. Grazie. Lara Colautti

Le confermo che anche in presenza di compensi, indennità di trasferta e rimborsi forfetari di spese, premi e compensi per l’esercizio diretto dell’attività sportiva e compensi per collaborazioni di carattere amministrativo-gestionale di cui all'art. 67 lett.m) Tuir va fatta la certificazione entro il 28 febbraio di ogni anno con riferimento alle somme erogate nell’anno precedente.

Pertanto nel vostro caso dovete presentare il Mod. 770, anche in assenza di ritenute compilando per ciascun percipiente la sezione "Comunicazione dati certificazione lavoro autonomo, provvigione e redditi diversi" del modello 770, indicando al campo 18 (causale pagamento) il codice N.

Sempre nelle istruzioni al modello 770/2012 al punto 21 trovate le seguenti indicazioni: "In relazione alle somme individuate dal codice “N” del punto 18, devono essere ricomprese nell’importo da esporre nel punto 21 anche le somme che non hanno concorso a formare il reddito (fino a euro 7.500,00 ai sensi dell’art. 69, comma 2, del TUIR) che devono essere inoltre riportate nel successivo punto 23. Tali modalità devono essere eseguite anche in caso di erogazione di compensi di ammontare non eccedente euro 7.500,00." che confermano quanto sopra riferito.

Per quanto riguarda il percipiente tali somme, vanno indicate nel quadro RL del modello Unico (mentre nel modello 730 non vanno indicate, vedasi a tal proposito le istruzioni al rigo D4) e pertanto dichiarati, ma non si sommano agli altri redditi se nei limiti del 7.500 euro.

In definitiva sono riportate solo a titolo indicativo e solo se c’è l’obbligo di presentazione del modello Unico per la presenza di altri redditi.

Cordialmente.

Stefano Mainardis

dottore commercialista in Pordenone