Regione Autonama Friuli Venezia Giulia

legale


Atleti di formazione italiana

30/01/2012

Come deve interpretarsi la norma a tutela dei vivai che impone l'obbligo per le squadre seniores di schierare il 50% di giocatori di formazione italiana? Più precisamente, quando (e se) può definirsi di formazione italiana un cittadino italiano, un oriundo e uno straniero? Le interpretazioni sono varie, non univoche e alle volte modificate nel tempo da qualche Federazione; immagino che il CONI abbia già provveduto all'interpretazione autentica della normativa in questione. Ringraziando per la disponibilità.

Risposta dell'esperto:


Gentile Signore,

sto valutando la normativa del Coni che non è univoca, anche per le molte e diversificate delibere del Comitato.

Ciò, è reso ancor più difficile dalle varie Nazioni di provenienza dell’atleta (comunitarie, extra e richiedente), che vengono recepite dalla varie Federazioni in modo diversificato.

Naturalmente, mi riferisco alle sole associazioni sportive dilettantistiche.

Anche le singole Federazioni adottano criteri applicativi (per es. la documentazione richiesta) ed interpretativi molto diversificati.

Per facilitare la mia ricerca, potrebbe specificarmi qual è la Federazione e l’attività sportiva alla quale Ella si riferisce?

Attendo, grazie!

 

Avv. Mauro Valcareggi

Studio Legale - Trieste


« Indietro