23/05/2011
Il quesito, così com’è posto:
“… un’imprenditrice individuale ha intenzione di iniziare un’attività imprenditoriale di organizzazione corsi di pilates individuale …”, mi sembrerebbe evidenziare non l’esercizio di un’attività sportiva dilettantistica in senso proprio (A.S.D. Federazione, Coni, ecc.), ma propriamente un’attività d’impresa a fine di lucro (ditta individuale o societaria, partiva IVA, Camera di Commercio, Inps, Inail, ecc.), avente come oggetto servizi alla persona (benessere o quant’altro).
In tale contesto, pertanto, Le suggerirei di valutare le norme del D.lgs. 81/08 relative ala testo unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Per quanto riguarda l’art. 23 L.R. 8/2003 il C.5 lett. C), esclude l’applicazione del 1° C. alle “attività libere amatoriali esercitate in modo individuale o collettivo”.
Avv. Mauro Valcareggi
Studio Legale - Trieste